Kamalé! Nasce il Festival delle Yesss People a Lampedusa

Il 24 settembre 2024 prenderà vita a Lampedusa Kamalé, il Festival delle Yesss People. Un punto d’incontro ideale per tutte le persone che hanno voglia di condividere positività e umanità.

Il 24 settembre 2024 prenderà vita a Lampedusa Kamalé, il Festival delle Yesss People. Un punto d’incontro ideale per tutte le persone che hanno voglia di condividere positività e umanità. Una vera e propria festa della comunità isolana che tramite l’incontro delle arti ed eventi culturali intende valorizzare la bellezza di questo luogo magico e del suo popolo, di esaltare il ruolo simbolico assunto nella storia recente e di incrementare l’attenzione turistica facendolo diventare un appuntamento annuale da non perdere. 

Un evento – organizzato da Hub Turistico Lampedusa e Nuovo Service, insieme al Comune di Lampedusa e Linosa e varie realtà locali – che si svolgerà nell’isola più a sud d’Italia e che grazie alle diverse forme d’arte ha l’obiettivo di affrontare importanti tematiche quali il rispetto della natura, dell’arte, della cultura in genere e dei diritti umani.

Il contesto

Lampedusa è un piccolo lembo di terra nel cuore del Mediterraneo e proprio per questo da sempre approdo per viaggiatori.

L’isola, in particolare negli ultimi decenni, è divenuta simbolo di accoglienza per come la sua comunità ha affrontato gli spostamenti di persone che partono dall’Africa per raggiungere l’Europa. Gente di mare che si è fatta naturalmente testimonianza attiva di un’umanità sempre meno valorizzata e che si è ritrovata a dover subire, spesso in solitudine, qualcosa di enormemente più grande.

Un’isola che comunque vive principalmente di turismo – grazie alle indiscusse meraviglie della natura che la baciano – e che strega con la sua anima dolce e selvaggia chiunque la viva, anche fugacemente.

Il Festival

Kamalé è l’eredità lasciata dallo Yesss Man Antoine Michel. Un’espressione figlia della sua Sharabià, la lingua che da Lampedusa ha viaggiato verso tutto il Mediterraneo.

Un grande evento che si tradurrà in un concentrato di esperienze, artistiche e culinarie, da vivere in poche ore in un contesto simbolico come quello lampedusano, insieme ad una comunità dall’anima forte, oggi più che mai in cerca della sua dimensione.

Per questa prima edizione, le esperienze si svolgeranno tutte la sera del 24 settembre 2024 in Piazza Garibaldi, per l’occasione divisa in due aree.

Ci sarà l’Area Show, dove avranno luogo gli spettacoli principali: cabaret – con Sasà Salvaggio – e live music – con Roy Paci, Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale e Lello Analfino con i Tinturia in acustico – daranno vita a un’indimenticabile serata all’insegna dello spettacolo popolare. Aprirà la serata il dibattito “Quando l’arte incontra i diritti”, coordinato da Amnesty International.

E l’Area Market, che sarà formata da diversi desk dove ristoratori locali serviranno pietanze tipiche dell’area mediterranea; saranno presenti anche desk dedicati a case vinicole e birrifici selezionati. Qui le pietanze saranno servite esclusivamente su piatti e con posate compostabili e le bevande in bicchieri brandizzati resistenti e riutilizzabili da ritirare presso il botteghino.

In ogni desk i ristoratori saranno affiancati da persone che vivono un disagio sociale e/o psicofisico, individuate dai Servizi Sociali del Comune di Lampedusa e Linosa.
Una percentuale dei ricavi dell’Area Market e il cibo non consumato saranno donati tramite la Caritas Parrocchiale di Lampedusa a chi ne ha più bisogno.

In una via adiacente potranno essere ammirati gli artisti della Fondazione Visioni d’Autore Rosangela Mannino Sirio ETS mentre realizzano le loro opere.

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