Era il 1988, e questa è la terza parte di un interessante documentario dell’epoca, tratto dall’archivio video di Piero Bologna e intitolato “Lampedusa – Quando la vita si chiama Isola”.
Un luogo sacro, immerso tra aneddoti e leggende. Simbolo di un’isola dalla storia millenaria e complessa, sconosciuta ai più.
Ormai da qualche anno a Lampedusa esiste un luogo dove potersi immergere tra svariate qualità di piante e godere di un indimenticabile momento a contatto diretto con la natura: Il Giardino di Giò.